Il gruppo dei “Poliedrici”, nato a Faenza nel 1998 è formato da cinque artisti, quali, oltre ad Elisa Morelli, da Giuseppe Trivelli, Antonella Ancarani, Bruno Assirelli e Sergio Saviotti.
Il gruppo, che ha prodotto tre esposizioni in Romagna prima del duemila, evidenzia la necessità, da parte dell’artista, di manifestarsi in forma, per l’appunto, poliedrica, nel senso di applicarsi a molte tecniche d’arte e di formarsi un ampio bagaglio culturale e di esperienze pratiche. Lavorando seriamente alla ricerca di forme espressive personali e motivate, i Poliedrici cercano di non cadere mai nella ripetizione e nella serialità, fattore di grande comodità per i mercanti,ma distruzione della vitalità dell’artista.
"L'artista poliedrico è libero da tutti i pendagli conformisti, si ribella alle standardizzazioni e crede nell'espressione personale ed originale, dettata dal momento creativo. Questo è il contributo che i Poliedrici intendono offrire al sistema culturale attuale."
(cit. dal I° comunicato dei Poliedrici, Faenza 1998)